mercoledì 1 luglio 2015

Quelli che a Birreggio giocano in casa: Carboneria Reggiana, Maso e il Wild Hops

Ok, va bene che Birreggio è grande festa di birre artigianali italiane e straniere.
Ma come mai Birreggio è qui e non là?
Perchè a Reggio c'è un gruppo di  appassionati che si è dato il nome collettivo di Carboneria Reggiana, solo per risultare quel minimo opachi ai servizi segreti da riuscire a scappare per tempo, che nel 2008 ha deciso che questa landa desolata era matura per una grande festa della birra artigianale.
Lì nacque Birreggio. Spalleggiati dal prode Christian Masini in arte Maso, allora gestore del Dickinson Pub e ora gestore del Blender Pub, abbiamo intrapreso questa impresa.

La Carboneria reggiana quando tutti eravamo più giovani


Ci ha aiutati in modo fondamentale il Circolo Pigal, con tutto il suo staff, che con grande entusiasmo ha organizzato gli eventi collaterali, i concerti, la cucina, permettendovi di bere grandi birre artigianali e ascoltando musica piacevole e rinfrescante.
Nelle ultime edizioni si è aggiunto, e non potevamo chiedere di meglio, il grande Giovanni, proprietario di Wild Hops, il primo e inimitabile beershop di Reggio Emilia.
Ma perchè vi parlo di tutte queste belle persone?
Perchè a Birreggio le troverete tutte.

Maso


Carboneria Reggiana e Maso avranno uno stand in cui spineranno:
- ottime birre ceche, lager di oltre cortina di ferro dal sapore pulito e dissetante;
- le fantastiche birre del Birrone di Isola Vicentina, che se non conoscete...shame on you...dovete assolutamente berle;
- Orso Verde, il grande assente di questa festa, ma sempre presente nei nostri cuori;
- Olmaia, un ottimo  birrificio toscano capace di combinare accuratezza ed estro nelle sue birre;
- la Testaquedra, la birra ogni anno prodotta appositamente per Birreggio e appositamente curata dalla Carboneria Reggiana e, per l'occasione eccezionale, la Da Dio;
Anche Giovanni di Wild Hops avrà un imperdibile banco e segnaliamo:
- birre del Dada di Correggio come se piovesse;
- birre di Oldo di Cadelbosco come se grandinasse;
- in bottiglia birre senza glutine (mi raccomando, non rinunciate alla birra!) e birre acide della migliore tradizione.



Ovviamente lo staff del Pigal gestirà la cucina e posso assicurarvi dopo alcuni assaggi che il menu è assolutamente perfetto per le vostre bevute!

A Birreggio ci sono tanti amici reggiani, non mancate!
Dal 2 al 4 luglio al Circolo Pigal!

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